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La NASA ha prodotto per la prima volta ossigeno dalla regolite lunare

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La NASA ha recentemente raggiunto un traguardo straordinario: per la prima volta, ha prodotto ossigeno dalla regolite lunare utilizzando un processo chiamato elettrolisi della regolite fusa. 

Questo risultato rappresenta un passo fondamentale per l’esplorazione spaziale, poiché l’ossigeno è essenziale non solo per la respirazione degli astronauti, ma anche come propellente per i razzi e per la costruzione di infrastrutture sulla Luna.

Come ha fatto la NASA ad estrarre ossigeno dalla regolite lunare?

Gli scienziati del Kennedy Space Center hanno condotto esperimenti avanzati utilizzando un reattore di estrazione delle risorse chiamato LR-1, sviluppato in collaborazione con la compagnia Lunar Resources Inc. Il processo consiste nel riscaldare la regolite lunare simulata fino a 3100°F (1700°C), trasformandola in uno stato fuso. Successivamente, viene applicata una corrente elettrica attraverso il materiale fuso, separando l’ossigeno dai metalli presenti nella regolite.

I ricercatori con il programma Exploration Research and Technology della NASA conducono test di elettrolisi della regolite fusa all’interno dello Swamp Works presso il Kennedy Space Center della NASA in Florida.
Credit: NASA/Kim Shiflett

L’enorme importanza dei test

Durante i test, il sistema ha prodotto ossigeno molecolare puro, che è stato misurato e raccolto per ulteriori studi. Questo esperimento è stato condotto in una camera a vuoto, che ha replicato le condizioni di pressione della superficie lunare, garantendo che il processo possa essere applicato direttamente sulla Luna.

L’ossigeno estratto dalla regolite potrebbe essere utilizzato per: supportare la vita degli astronauti, fornendo aria respirabile; come propellente per razzi, riducendo la necessità di trasportare ossigeno dalla Terra; per la produzione di metalli, essenziali per la costruzione di infrastrutture lunari, come pannelli solari e habitat.

Tu quale pensi che sia la portata dell’impatto che questo raggiungimento avrà sulla ricerca spaziale? Scrivicelo nei commenti, oppure esplora altri articoli su AstroCuriosità!

Fonti: NASA

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